Hanno trionfato nella categoria Giovani della kermesse "Coca-Cola Summer Festival" in onda su Canale 5 quest’estate con il brano "Riderò", adesso i Santa Margaret si preparano al gran debutto con l’album d’esordio "Il suono analogico cova la sua vendetta Vol. 1".
Il disco, pubblicato il 30 ottobre, è stato anticipato dal nuovo singolo "La strada", che il gruppo racconta così:
"Il destino decide per noi solo se glielo permettiamo. La vita è un cammino, chiunque può cambiare strada e cambiare idea. Abbandonare la vecchia strada è l’unico modo per scoprire se c’è qualcosa di meglio."
I Santa Margaret nascono a Milano quando Angelica “Margaret” Schiatti incontra l’ex chitarrista de Le Vibrazioni Stefano “Wizard” Verderi. L’aggiunta di tre musicisti di lunga esperienza nella scena milanese, Leonardo “The Lazz” Angelicchio alle tastiere, Marco “Kuku” Cucuzzella alla batteria e Ivo “Freak” Barbieri al basso inizia a tratteggiare il percorso musicale della band che inizia a comporre i propri inediti in bilico fra la tipica melodia italiana anni ’60 riconosciuta in tutto il mondo e i più internazionali blues e rock.
"Il suono analogico cova la sua vendetta" è stato registrato in analogico su nastro e sarà disponibile solo in vinile. Un avvertimento che i tempi stanno cambiando. Mentre siamo ancora nel pieno di un processo di digitalizzazione e di interconnessione della nostra vita quotidiana, c’è un numero sempre maggiore di persone che ha riscoperto il piacere dell’ascolto “senza fretta” del vinile.
Proprio in quanto vinile, "Il suono analogico cova la sua vendetta" conterrà un lato A, con cinque inediti fra i quali la già citata "Riderò" e il nuovo singolo "La strada", e un lato B con una sessione dal vivo in studio.
Anche in "La strada" si incontrano gli in gradienti fondamentali dei Santa Margaret, un pop/rock radiofonico e una certa vicinanza a suoni vintage tipici del pop italiano anni '60.
Nel videoclip i Santa Margaret lavorano al video di un’altra band, ma sognano così tanto di essere al loro posto che alla fine ci riescono.
Racconta la band:
«”La Strada” del resto parla di questo, del cambiare strada pur di inseguire i propri sogni. Spesso il confine tra i desideri e la realtà è molto vicino...basta voltarsi e guardare nella direzione giusta. Abbandonare la vecchia strada è l’unico modo per vedere se c’è qualcosa di meglio».
La clip di "La strada" è visibile continuando a leggere.
Radio date: 24 Ottobre 2014
Voto: 4,5/10
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