Fabio Abate : video di "La bestia che c'è in noi"

Da venerdì 14 gennaio, in tutte le radio è possibile ascoltare “La bestia che c’è in noi”, il secondo singolo  dell'artista emergente Fabio Abate estratto dall’album "Itinerario Precario", pubblicato lo scorso 30 aprile.
Fabio ha alle spalle una lunga gavetta ed è stato chiamato ad aprire più di ottanta date nel corso dell' ultimo

tour  di Carmen Consoli ed ha avuto modo di presentare i propri brani ad una vastissima platea di pubblico accorso nei teatri e nelle piazze di tutta Italia.
Anche il suo album d'esordio ha riscontrato il favore da parte della critica e degli addetti ai lavori ottenendo commenti lusinghieri nonostante sia passato del tutto inosservato sia nelle radio che nel restante mercato musicale italiano.
Comunque sia “La bestia che c’è in noi” rappresenta la conferma che questo cantante ha talento quasi esclusivamente come autore di testi visto la particolare trama del pezzo. Esso è un brano popolato da personaggi, dal conte allo schiavo, costretti a fare i conti con l’istinto che agisce come una livella, annullando ogni distinzione sociale ed economica tra gli esseri umani. Ne deriva una speranza di salvezza che viene  raffigurata come una zattera e che Fabio vede e nel palco e nell’arte che è in grado di nobilitare l’uomo e di salvarlo da ogni abbrutimento sociale. Nonostante tutte le buone intenzioni il brano è comunque fortemente scarno dal punto di vista musicale, poco orecchiabile e molto per così dire di nicchia. Anche il video risulta essere assai poco professionale quasi amatoriale ed è girato all'interno di un 'ambulanza dove Fabio viene assistito da degli infermieri da cui poi scappa per poter cantare la sua  canzone ad una platea vuota. Che questo vorrà dire qualcosa? Il video è disponibile dopo il salto.

Radio date : 14 gennaio 2011