Francesco Vannini nasce a Palermo. Inizia a studiare pianoforte all'età di sei anni e dopo aver raggiunto il quinto anno di conservatorio decide di abbandonare gli studi classici per iniziare a scrivere canzoni di musica leggera. Impara da autodidatta a suonare la chitarra, le armoniche e in seguito si approccia alla chitarra elettrica, la chitarra slide e al mandolino. Dopo le prime esperienze sul palco nelle vesti di attore di teatro, nel 2006 arriva la prima esperienza musicale, con la fondazione della band Marcello e i Qualsiasi, progetto tribute band di De Gregori. Nel 2011 inizia l'avventura solista che si costruisce intorno alle canzoni che Francesco aveva scritto per Marcello e i Qualsiasi ma soprattutto. "Bomboletta spray" è il primo singolo estratto dal suo primo Ep, "Dinecessitavvirtù" da cui poi viene estratto "I treni" tuttora in rotazione radiofonica:
Racconta Vannini:
"Il brano “I treni” è la storia di tre diverse lotte alla solitudine, caratterizzate da un ritmo evocativo proprio dei locomotori, un ambiente molto caldo e indefinito. Musicalmente è un viaggio che apre l’orecchio a mille possibili mete."
Il brano è un esempio di buon cantautorato pop semplice e conciso in cui le parole e il loro flusso veloce ma fluido scivola senza però concentrarsi sulla melodia, quasi assente.
Il video dal gusto amatoriale, ma semplice, è ambientato in un piccolo bischetto. La clip è visibile dopo il salto.
Voto: 2,5/10
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