
Dopo un lungo percorso attraverso sperimentazioni musicali ed esperienze in vari campi artistici, impara a suonare la chitarra e il pianoforte da autodidatta e viene introdotto all’estetica musicale dai dischi in giro per casa in particolar modo il cantautorato italiano. Negli anni dell’adolescenza intraprende diversi progetti musicali che spaziano in altrettanti generi e che lo vedono coinvolto in numerose esibizioni.
Il progetto Orfeo nasce nel novembre del 2013. Da lì la produzione dell'Ep ha impiegato un anno circa. L’ep è composto da cinque pezzi che trattano l’amore, con la sua complessità e le sue infinite sfumature, in maniera delicata e intima con una vena malinconica.
"Neve" è prorio questo: una delicata ballad cantautorale, nostalgica, tenue, rilassata e rilassante. Davvero un peccato l'aspetto vocale: Orfeo non è maturo dal punto di vista vocale (comunque non in primo piano per il suo genere). La voce è quasi sempre scordata, stonata, mai potente. Insomma un vero peccato, che può comunque risolrersi con studio e impegno da parte sua.
Racconta Federico:
«"Neve" non è necessariamente ricollegabile alla vera neve, credo che il senso di malinconia e nello stesso tempo di speranza di cui parla la canzone si possa percepire in molte situazioni della vita reale. Il pezzo, senza grida e senza toni alti, è gentile e malinconico, rivolto verso questa ricerca di qualcosa che non necessariamente si può avere. L'arrangiamento con la sua delicatezza, aiuta a rendere l'idea nel migliore dei modi».
Nel video seguiamo il percorso in bici per campagna e città di una ragazza, mentre scorrono splendidi paesaggi bucolici, arriviamo con lei ad assistere alla performance di Orfeo presso un piccolo parco cittadino. Per il video continuate a leggere.
Radio date: 31 Ottobre 2014
Voto: 5/10
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