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giovedì 14 aprile 2011

Redlight King : guarda "Old man"

Quello di Redlight King è un nome nuovo che si accompagna per il suo esordio ad un brano storico come “Old man”, protagonista a suo tempo del leggendario album “Harvest” di Neil Young.
Non si tratta di una cover quanto di un campionamento abbondante, mescolato a strumentazioni aggiunte ex novo e soprattutto ad un'abbondante dose di hip hop. Mark Kasperczyk (questo il suo vero nome) è un ragazzo che può vantare una storia personale particolarmente ricca e complessa, avendo alle spalle una quasi-carriera da atleta (arrivò a un passo dalla qualificazione olimpica nello judo) e spiacevoli trascorsi di abuso di sostanze stupefacenti. Ma la sua passione primaria – musica a parte – sono sempre stati i motori, grazie anche all'esempio di un padre che la sera si trasformava in pilota di auto da corsa.
Da lì arrivano lo pseudonimo, Redlight King è grosso modo il semaforo che dà il via alla gara, e la mania per le hot rod, quelle vecchie macchine rimesse a nuovo e superpotenziate.
Nato dalle parti del lago Ontario proprio come Neil Young, Redlight King con questa sua rivisitazione moderna di un classico intende rendere omaggio non solo all'illustre conterraneo (che ha dato il suo assenso all'operazione), ma anche e soprattutto al padre, di cui sopra, venerato dal figliolo con un testo carico di ammirazione.
La musica di questo esordiente si compone di modernissimo rappeggiare, campionamenti corposi e parole che aprono sempre qualche spiraglio sull'abisso, senza mai rinunciare comunque a strumenti ben più classici come chitarre e batterie dosate con giudizio. Il risultato è interessante e non manca una certa intensità, dovuta secondo l'autore all'attraversamento dei momenti più duri.
Lui stesso confessa che tirar fuori i suoi demoni è stato doloroso ed oggi non scriverebbe le stesse cose: il titolo dell'album – che uscirà fra qualche settimana - non si conosce ancora. Il video ripercorre un pò tutte le fasi della sua vita e ci mostra un uomo , un motociclista dedito a gare clandestine ma anche un padre un marito e un figlio di un padre che non c'è più ma che è ancora al centro dei suoi pensieri. Per vederlo cliccate sul link.

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