Il brano è sicuramente molto radiofonico e più melodico rispetto ai precedenti. Questi rientravano molto di più nel sound dell'album che differisce molto da quello del suo suo predecessore “Minutes To Midnight”, che rispetto a “A Thousand Suns” era più easy listening, più tradizionale.
Infatti trattiamo di un concept-album sul rapporto fra vita e morte, della paura del futuro e del nostro destino, il tutto affrontato su uno sfondo quasi apocalittico, con atmosfere e contorni musicali più pesanti, sfarzosi, imponenti e quindi più difficili da digerire.
E' anche per questo che il prodotto ha diviso i fans della alternative rock band americana in due fazioni: quelli che non lo hanno apprezzato molto, forse perchè non immediato e troppo sperimentale, e quelli che invece lo amano proprio perchè i Linkin Park con questo lavoro in studio hanno deciso di non fermarsi e fossilizzarsi su ciò che avevano fatto precedentemente, mettendosi alla prova sperimentando cose nuove.
Alla lunga però in sostanza “A Thousand Suns” è un lavoro molto apprezzabile, proprio per la sua non immediatezza e la sua vena sperimentale, che ti porta a scoprirlo passo per passo, canzone per canzone, ma anche nella sua percezione globale, come solo i grandi album sanno fare.
E' anche per questo che il prodotto ha diviso i fans della alternative rock band americana in due fazioni: quelli che non lo hanno apprezzato molto, forse perchè non immediato e troppo sperimentale, e quelli che invece lo amano proprio perchè i Linkin Park con questo lavoro in studio hanno deciso di non fermarsi e fossilizzarsi su ciò che avevano fatto precedentemente, mettendosi alla prova sperimentando cose nuove.
Alla lunga però in sostanza “A Thousand Suns” è un lavoro molto apprezzabile, proprio per la sua non immediatezza e la sua vena sperimentale, che ti porta a scoprirlo passo per passo, canzone per canzone, ma anche nella sua percezione globale, come solo i grandi album sanno fare.
Nonostante tutto questo c'è da dire che chi li segue su una cosa non si è diviso : il fatto che la band non ha perso il suo appeal a livello live. L’"A Thousand Suns World Tour" sta andando a gonfie vele, Chester e compagni stanno approfittando dei concerti anche come fonte di ispirazione per il prossimo LP che potrebbe uscire già quest’anno.
Tornando a "Burning in the skies", è uno di quei brani che meno enfatizza le caratteristiche dell'album, facendo un po' da ponte con gli album precedenti, ma è davvero interessante per la sua potenza atmosferica e la sua accattivante melodia, nonché per la carica che contraddistingue da sempre la musica dei Linkin Park.
In sostanza è uno dei brani meno elettronici e/o sperimentali di “A Thousand Suns”, ma uno dei più convincenti e apprezzati.
Il video ripercorre queste sensazioni e vede una serie di scene che si muovono a rallentatore: ragazzi ad una festa , un uomo che piange per la moglie morta,una ragazza anoressica... la cui vita e le cui forti emozioni sono brutalmente interrotti da una sfera d'energia la cui potenza li fa sbalzare tutti all'indietro. Potete trovare il video subito dopo il salto.
Radio date : 11 Febbraio 2011
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