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mercoledì 15 febbraio 2012

Bruce Springsteen: guarda "We take care of your own"

«Ho vissuto la maggior parte della mia vita da musicista a misurare la distanza tra il Sogno Americano e la sua realtà».
Questo è l'autoritratto a parole di Bruce Springsteen, calzante alla perfezione e ormai un po’ datato ma ancora oggi attuale.
Bisogna attendere ancora fino al 5 marzo per poter ascoltare “Wrecking Ball“, il nuovo album del Boss con l’immancabile E Street Band.
Il primo singolo scelto per fare da apripista all’LP, "We Take Care Of Our Own", si inserisce alla grande nel concetto sopra espresso dal cantautore, accogliendo al suo interno tutto quello che potreste aspettarvi da una canzone del “ragazzo” di Asbury Park, NJ. Nel brano, come facilmente intuibile anche dal titolo, si esprime ancora una volta il personalissimo patriottismo del Boss, ovvero sempre a testa alta ma con gli occhi e il cuore ben attenti alle realtà più difficili del Grande Paese.
Così, si inseriscono la batteria possente e la sua sola voce che si mescola con la chitarra, con il coro gospel in coda e il controcanto dei sintetizzatori. Il tutto per una canzone ovviamente dallo stile riconoscibilissimo e impeccabile in questo senso.
La clip che accompagna il pezzo, rigorosamente in bianco e nero, vede sovraimpresse le frasi del testo, con in sottofondo le immagini di Springsteen che suona la sua immancabile chitarra. La location scelta sembra essere un vecchio stabile in disuso in periferia, in cui The Boss è accompagnato solo dalla sua sei corde e un ampli. Per vederlo vi rimandiamo dopo il salto.




RAdio date : 20 gennaio 2012

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