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lunedì 20 febbraio 2012

Festival di Sanremo 2012: vincono Emma e Alessandro Casillo

Nella settimana appena trascorsa si è svolta la 62° edizione del Festival della canzone Italiana direttamente da Sanremo. Peccato però che quest'anno l'attenzione verso le canzoni in gara è stata veramente poca. Al Festival, in cui la musica è apparsa sempre meno presente a causa di ospiti e polemiche di cui molti avrebbero potuto farne a meno, primo fra tutti Celentano, ma anche la "farfallina " di Belen, le parolacce di Luca e Paolo e dei Soliti di Idioti e tanto altro (è dell'ultim'ora la lite Emma/Kekko dei Modà, rigorosamente via Facebook), si è visto un podio tutto in rosa. Vincitrice assoluta e prevedibilissima Emma con "Non è l'inferno. Sale a tre il numero dei concorrenti di Amici che vincono il Festival di Sanremo dopo Marco Carta e Valerio Scanu. Il pezzo non è dei migliori del repertorio della cantante ma è riuscito comunque a conquistare molti grazie alle tematiche sociali affrontate non nel modo migliore (il testo parla di un ottantenne che si lamenta praticamente di tutte le problematiche sociali che si possono affrontare e per tale motivo il cantato di Emma non è credibile) ma soprattutto grazie alla grinta e all'intonazione della ragazza. Al secondo posto un'inaspettatta Arisa che, abbandonati i panni di stralunata occhialona, delizia con una ballata delicata e lontana un miglio da "Sincerità". Al terzo la sempre più rossa Noemi, talento indiscusso che ha portato, forse, la canzone più orecchiabile del Festival, "Sono solo parole". Noemi entra nel terzetto grazie al voto della golden share della sala stampa che le ha fatto slittare di tre posti nella classifica, a discapito del duo Gigi D'alessio/Loredana Bertè, anche loro dati per favorirti, ma graziati dall'esclusione per ben due volte (una, prima del Festival, a causa della pubblicazione di una demo del pezzo, la seconda durante la serata dei duetti in cui hanno cantato in playback). Infine altri due premi sono stati consegnati, il premio "Mia Martini" della critica va a Samuele Bersani (forse il più stonato tra tutti) con "Un pallone", mentre a Nina Zilli , nemmeno arrivata, con grande sorpresa, tra i primi 6, è stata data l'occasione di esibirsi all'Eurovision Song contest che si terrà a Maggio, a Baku, in Azerbaijan.
Per quanto riguarda i giovani talenti che hanno concorso nella sezione Giovani, a spuntarla è stato Alessandro Casillo, con "E' vero(che ci sei)". Il 15enne, ex partecipante ad "Io Canto" e per tale motivo supportato già da tantissime fan, ha battuto, tra gli altri, Erica Mou e Marco Guazzone, fin da subito dati per favoriti.
Per concludere, di questo Festival, per quanto riguarda l'aspetto musicale e delle canzoni, rimarrà ben poco: queste hanno poco appeal e molto presto saranno dimenticate. Ma se c'è davvero una cosa che si deve onorare è che gli artisti in gara (compresi i Giovani e nessuno escluso) sono tutti degli ottimi cantanti: quasi nessun errore, stonature o voce calante, ma molte emozioni, passione e qualità. Ecco questo bisogna riconoscerlo, molta qualità nei cantanti, molto poca nelle canzoni.

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