Un brano freschissimo con un ritornello appiccicoso per anticipare l'album che uscirà dopo l'estate registrato a Minneapolis. "La pelle di Sophie" è un bell'esempio di funky-pop davvero accattivante. Una bella prova per Jury che già con i singoli e gli album finora pubblicati aveva dato prova di talento e voglia di sfondare. Si coglie al volo una vena anglofona originale, frutto di un'esperienza statunitense lunga quasi due mesi dove l'ex «diamante grezzo» di Simona Ventura ha registrato il nuovo, secondo album, della sua carriera.
Ecco come Jury stesso descrive la canzone:
“Come mi capita quasi sempre l’idea mi viene quando ho in mano la mia chitarra acustica, non saprei collocare geograficamente il sound di questo pezzo. Parte dal nord dell'Italia attraversa e va ai Caraibi e poi su a Minneapolis, dove Tommy Barbarella ha prodotto/suonato e arrangiato questo pezzo insieme a me. Un sapore colorato e internazionale. Il testo parla di una "Sophie", ragazza reale/immaginaria che noi abbiamo nella testa. Una donna ideale in una notte t'appare e la vedi nei canali televisivi, in casa, in strada, ovunque.Anche se quella che ti piace non tiguarda mai e quella che ti guarda non ti piace, ti alzi dal divano e te la vai a cercare. questa è la mia Sophie.”La canzone è accompagnata da un godibilissimo videoclip integralmente girato nel centro storico di Brescia, dove il ragazzo canta in compagnia di una colorata e allegra banda musicale. Il video lo trovate dopo il salto.
Radio date: 5 Luglio 2013
Voto: 5,5/10
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