Forse ha deciso di prenderla con ironia Cher Lloyd visto che ha deciso di intitolare il suo nuovo album “Sorry I’m late”. Visto i numerosi ritardi e rinvii, mai titolo fu più profetico.
La giovanissima cantautrice inglese, infatti, che esordì tre anni fa con il folgorante “Sticks + Stones”, dopo numerosi rinvii e tentennamenti, ha finalmente pubblicato il nuovo disco. Contemporaneamente ha rilasciato anche il nuovo singolo “Sirens” nelle radio italiane da una decina di giorni.
La canzone si presenta come una ballata pop semplice, ma d’impatto, orecchiabile, e che sicuramente come altre ballate riuscirà a trovare il suo spazio nelle classifiche: ma non siamo di certo di fronte a qualcosa di originale.
La cantante inglese ha scelto di puntare su qualcosa di più semplice come secondo singolo, specialmente dopo i deludenti risultati di “I Wish”. E' questo, molto probabilmente giocherà a suo favore.
Per questa clip, l’interprete ha messo da parte l’immagine da ragazza ironica e sbarazzina che caratterizza praticamente la sua intera videografia, per far posto ad un ruolo più serio, maturo e drammatico, qualcosa che finora non avevamo mai visto da parte sua.
Nel video Cher è la compagna di un criminale, un rude membro di una banda che vediamo nell’atto di contare i soldi ottenuti illecitamente assieme ai suoi complici. Cher osserva la scena piangendo e meditando di scappare, fuggire via, liberarsi di tutti i suoi problemi, ma viene trattenuta da un unico, grande motivo… l’amore che prova per sua figlia, nata dalla relazione con l’uomo. Una notte, tuttavia, la situazione prende una piega positiva per lei, quando la polizia (preannunciata dalle ‘sirene’ del titolo) irrompe nell’abitazione ed arresta l’uomo, lasciando Cher e la bimba libere di vivere la loro vita. Cher però allo stesso tempo prenderà una decisione che proteggerà anche il suo compagno.
i tratta assolutamente del miglior video che la Lloyd abbia mai girato grazie proprio alla sua trama sempre attuale ed al suo forte impatto emotivo. Guardatelo anche voi continuando a leggere.
Radio date: 30 Maggio 2014
Voto: 7,5/10
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