Giusy Ferreri : guarda il video di "Noi brave ragazze"

Da venerdì 7 ottobre èin rotazione radiofonica “Noi brave ragazze”, il terzo singolo estratto da “Il Mio Universo”, in nuovo album di Giusy Ferreri.
Giusy commenta così la scelta del brano “Noi brave ragazze”:

“Ė stata una grande sorpresa, che ho accolto con immenso piacere, la scelta del mio nuovo singolo "Noi brave ragazze". Ringrazio nuovamente Rudy Marra (autore anche di "Piccoli dettagli") che con grande ironia ha saputo descrivere il complesso universo emotivo femminile, visto con la grande sensibilità di uomo e vestito appositamente su di me. A me che piace ironizzare l'essere donna non necessariamente perfetta, quale sono nel mio stile di vita! "Rossi Papaveri", scritta da me, e "Noi brave ragazze" sono i brani che quest'estate hanno fatto divertire il pubblico delle piazze, grazie anche alle loro sonorità. Sono certa che porterà allegria nelle radio, pur esprimendo grande verità. Spero di stupirvi nel prossimo videoclip che accompagnerà questo divertente singolo”.

Si deve dire che che Giusy Ferreri con l’ultimo album ha saputo difendersi bene. Non è caduta nell’errore di ripetersi, ha optato per un’evoluzione indicata per il suo personaggio e la sua vocalità e soprattutto ha cercato di scrollarsi di dosso la vecchia immagine di ex-talent. Pur non avendo un singolo forte come quelli dell’esordio, la cantante è riuscita a farsi apprezzare nelle radio gestendo bene la situazione. E continua a farlo con il terzo estratto. Il pezzo ci porta nel mondo scanzonato a cui appartiene il pezzo, che rievoca quel piglio cantautorale che contraddistingueva la musica italiana nei periodi d’oro di Rino Gaetano, artista che la nostra Giusy conosce molto bene. Insomma, un terzo singolo indicato che di sicuro avrà il suo buon riscontro di pubblico
Quello che però non convince affatto è il video clip che accompagna "Noi brave ragazze". Giusy appare sempre più bella, vestita da dama circense con bustino in lattice e stivali, attorniata da bizzarri uomini travestiti. Il tutto però appare fin troppo squallido, non molto ridicolo, come forse si voleva, e la regia, quasi amatoriale, fa il resto. Per vederlo andate dopo il salto.

Radio date : 7 Ottobre 2011