Così i suoi manager le hanno dapprima cambiato il nome quindi rifatto l'immagine, trasformandola in un'icona vintage. L'operazione, per quanto discutibile, ha funzionato eccome. Ma molti l'accusano negli States di essere un prodotto fatto e finito dell'industria discografica, confezionato con incredibile cinismo. E che lei in qualche modo abbia venduto l'anima al diavolo, sia come donna, sia come artista. Comunque sia, ecco qual è il risultato di tutta l'operazione.
"Video games" è il singolo di debutto e qui fa sfoggio della sua voce suadente e delle sonorità vintage di cui si circonda. Il sound è languido, nostalgico pieno di passione e trascinato. Una ballata che conquista per la sua carica vintage in un periodo dove fa successo solo l'elettronica e i suioni tecno.
"Video Games" languido e catartico parla di quella sensazione terribile che si prova quando si è ignorati dalla persona che si ama. Una traccia nata da una forte tristezza interiore, spiega Lana Del Rey, ispirata da una relazione passata. Ecco cosa la stessa Lana Ha dichiarato: ‘Avevo individuato un sound che mi elettrizzava e incuriosiva. "Video Game" è stato un momento chiave per me. Ho messo "Video Games" per me stessa. Era una ballad, un brano lento e praticamente senza ritornello. L’ho messa su Youtube e ha funzionato. Ogni giorno trovavo migliaia di nuove visite. E mi chiedevo da dove arrivasse tutta quella gente. Non avevo idea di come l’avessero saputo, ma arrivavano e le persone comunicavano con me a causa di quella canzone. Che sollievo, avere la possibilità di poter cantare le mie ballad in stile Hollywood glam ma anche le ritmate versioni gangsta di quelle stesse canzoni, è grandioso. Non devo tentare di cantare come gli altri.’
Nel video di "Video Games" Lana Del Rey è una bambola, con ciglia finte e capelli cotonati, che fissa la telecamera mentre si spoglia lentamente di ogni suo ricordo, vulnerabilità, attraverso il canto. Per vederlo continuate a leggere.
Radio date : 18 Novembre 2011
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