"Respirare", il brano portato al festival di Sanremo da Gigi D'Alessio e Loredana Bertè, non siè rivelato, a lungo andare un successo, come da molto ipotizzato, ma solamente un fuoco di paglia. Il pezzo se non nelle prime settimane dopo la kermesse canora, non si è fatto sentire ed è subito scivolato giù in classifica. Ecco che Gigi corre ai ripari facendo uscire adesso in radio il secondo singolo dal suo album , che da anche il nome al disco, "Chiaro". L'album ha avuto una sorte migliore del singolo, resistendo di più in classifica e ottenendo un maggiore riscontro del pubblico, soprattutto dello zoccolo duro, rappresentato dalle giovani adolescenti.
Il brano racconta un sentimento tormentato, la lontananza interiore di un amore corrotto dalla noia e dalle abitudini. Il titolo rimanda alla limpidezza con cui a volte, con la paura di ammetterlo, vediamo la verita' dei sentimenti e ne scopriamo l'inesistenza. Ancora amore quindi al centro delle liriche del cantante napoletano. Gigi non ha inoltre alcuna intenzione di cambiare registro musicale: melodie ariose, qualche quasi impercettibile struttura rock e tanto miele che fin dagli esordi caratterizzano il riconoscibilissimo (e da molti amato tanto quanto odiato) cantato di Gigi.
La clip che accompagna "Chiaro" è stata girata nel cantiere di uno sfasciacarrozze, metafora di un amore distrutto dalla noia e dall'abitudine ed evidenziato dalla rabbia dei due protagonisti che sfasciano auto armati di mazze. Uno scenario quasi apocalittico, tra macchine che piovono dal cielo, esplosioni, vetri rotti e rottami d’auto. C'è ovviamente un lieto fine. Se volete vederlo potete farlo dopo il salto.
Radio date: 27 Aprile 2012
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