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martedì 30 ottobre 2012

Frank sent us: video di "I got the blues"

I Frank sent us sono un gruppo romano electro-rock nato nel 2008 e che porta avanti un progetto audio-visivo in cui ogni nota (presa da spezzoni di altre composizioni, sigle di telefilm, etc...) corrisponde ad un'immagine. Il nuovo genere creato dai Frank Sent Us è chiamato Audio Visual ElectroRock ed è un progetto nato con la voglia di dare una percezione multisensoriale tra musica e arte. La musicalità dei suoni e la narratività delle immagini danno vita a suggestioni di grande impatto emozionale, esaltate dall’unicità della performance live, in cui musica e video si fondono.
I FSU sono una band unica al mondo poichè uno dei componenti, Frank Sandrello, ha inventato un nuovo strumento musicale, ovvero un campionatore audio/video che suona percuotendo con le bacchette dei pad collegati, al campionatore appunto. Quindi da qui egli, ad ogni percussione, non solo emetterà un suono, ma anche un video ed entrambe diventeranno parte integrante della composizione musicale, insieme al basso alla chitarra e tutti gli altri strumenti presenti in sala.
Già realtà internazionale, esordiscono in radio con il video-singolo “I got the Blues” il 26 ottobre.
In "I Got The Blues" la fonte della voce (e quindi delle immagini) è di un vecchio pezzo blues. L'album "Watch The Video" in cd+dvd contiene anche questa traccia, intrigante ma inevitabilmente legata ad una completa immersione nel progetto con occhi e orecchie. Al solo ascolto "I got dthe blues" suona come un accozzaglia di suoni apparentemente slegati che si rifanno a traccie elettro-dance. Per tale motivo l'innovativa trovata del gruppo forse un pò si intorpidisce davanti a suoni complessi e quasi sempre di difficile ascolto. 
Il video, come detto, è altamente legato alla canzone e da solo sembra anch'esso povero di contenuti visto che si limita a farci vedere il cantante del pezzo blues originale alternato a chitarre e strumenti elettronici. Se volete vederlo continuate a leggere. 




Radio date : 26 ottobre 2012

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