Ma non solo "La canzone mononota" vince anche i premi della critica e quallo come migliore arrangiamento nel segno che le bizzarrie di Elio e le storie tese non fanno presa solo sul pubblico ma anche dagli addetti ai lavori.
"La canzone mononota" come dice il titolo è una canzone costruita tutta su una stessa nota (sul Do, tranne l'ultima) ma al contrario di quanto si possa pensare è tutt'altro che "monotona". Un testo da applausi, un continuo cambiamento di ritmo e musicalità, la canzone non rientra assolutamente nei canoni festivalieri, ma rientra eccome in quelli supercollaudati di Elio e le storie tese, che così collezionano un'ennesima conferma del loro talento, talvolta incompreso.
Proprio Elio, scherzando, rivela come è nato il pezzo:“Non abbiamo avuto tempo per preparare brani all’altezza della manifestazione, così abbiamo optato per una canzone monotona che poi abbiamo sapientemente mutato in mononota per essere più in tema con la gara”.
L'altro singolo, presentato al Festival, è "Dannati forever", una filastrocca simpatica e maggiormente orecchiabile rispetto a "La canzone mononota", con un testo irriverente e spassoso.
Nel video de "La canzone mononota" vengono rispolverate delle vecchie clip amatoriale della band tra live e simpatiche gag nei backstage. In quello di "Dannati forever" vediamo i 6 in versione animata scendere fino all'inferno. Per le due clip andate dopo il salto.
Radio date : 15 febbraio 2013
"la canzone mononota" Voto: 6/10
"Dannati forever" Voto: 5/10
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