Il Duca Bianco è tornato e stavolta in maniera meno vistosa e provocatoria delle precedenti. David Bowie, dopo ‘Where Are We Now’, ‘The Stars (Are Out Tonight)’ e la title track ‘The Next Day’, ha sfornato un nuovo singolo, il quarto, tratto dal suo ultimo album di inediti "The Next Day", cd che ha segnato il suo ritorno sulle scene a dieci anni di distanza dal suo ultimo "Reality".
Il titolo del pezzzo è "Valentine's day", un singolo impegnativo che racconta la vita di un adolescente alienato. In "Valentine’s Day" i nostalgici potranno ritrovare il sound ammiccante di David Bowie degli anni del glamrock, venato però da una lucida tristezza e i nuovi ascoltatori potranno godere della voce preziosa di un grande artista.
Il Valentino raccontato nella canzone non è il santo degli innamorati ma un giovane adolescente disadattato e pieno di manie di grandezza, che imbraccia nelle sue mani fragili un fucile e col suo “cuore di ghiaccio” abbatte i compagni di scuola, e vede gli altri scappare nei corridoi del centro commerciale: tutto per sentire cosa si prova ad “avere il mondo sotto i propri talloni”.
Il brano merita attenzione sia per le parole agghiacciante e altamente realistche che per la musica, che parte come una ballata accompagnata da cori in sottofondo e si conclude in un rock di grande impatto.
Il cantante decide di affidare la canzone ad immagini meno concettuali e a tratti meno “fastidiose” e sensazionalistiche dei video precedenti.
David Bowie cammina da solo in un corridoio e suona la chitarra. Indossa una semplicissima camicia bianca e i suoi particolarissimi occhi troneggiano in primo piano frequente, quasi a voler ipnotizzare lo spettatore. Il video lo trovate dopo il salto.
Il Valentino raccontato nella canzone non è il santo degli innamorati ma un giovane adolescente disadattato e pieno di manie di grandezza, che imbraccia nelle sue mani fragili un fucile e col suo “cuore di ghiaccio” abbatte i compagni di scuola, e vede gli altri scappare nei corridoi del centro commerciale: tutto per sentire cosa si prova ad “avere il mondo sotto i propri talloni”.
Il brano merita attenzione sia per le parole agghiacciante e altamente realistche che per la musica, che parte come una ballata accompagnata da cori in sottofondo e si conclude in un rock di grande impatto.
Il cantante decide di affidare la canzone ad immagini meno concettuali e a tratti meno “fastidiose” e sensazionalistiche dei video precedenti.
David Bowie cammina da solo in un corridoio e suona la chitarra. Indossa una semplicissima camicia bianca e i suoi particolarissimi occhi troneggiano in primo piano frequente, quasi a voler ipnotizzare lo spettatore. Il video lo trovate dopo il salto.
Radio date: 2 Agosto 2013
Voto: 4/10
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