Eliza Doolittle ha confessato di essersi ispirata al sound degli anni ’90 per la realizzazione del suo secondo album in studio intitolato “In your hands” e pubblicato pochi mesi fa. La giovane interprete britannica, già autrice della hit “Pack up”, effettivamente dimostra di conoscere bene certe inflessioni melodiche tipiche di quel decennio. Almeno questo è quello che pare sentire ascoltando il secondo singolo promozionale estratto da “In your hands” dopo “Big when I was little” uscito in estate.
“Let it rain” è infatti un brano pop di buona fattura in cui oltre alle indubbie doti vocali di Eliza Doolittle sono da apprezzare certe sfumature armoniche che rendono il tutto estremamente gradevole anche se forse un po’ retro. “Let it rain” comunque ha tutte le carte in regola per diventare una nuova hit anche se l’album “In you hands” sta faticando veramente anche in UK e ha tutto il rischio di essere un vero e proprio flop.
Quindi la piccola Eliza continua con il pop dal sapore leggermente r&b, dimostrando di seguire attentamente il filone che l’ha portata al successo con minime variazioni di genere: tra le ispirazioni ci sono lontanissimi richiami a Lauryn Hill, così come melodie lievi di costruzione britpop.
La canzone è piacevole, nulla di nuovo ma si fa ascoltare.
Nella clip troviamo l’interprete in diversi scenari, tutti mozzafiato e con colori spettacolari. Per la clip di "Let it rain" vi rimandiamo a dopo il salto.
Quindi la piccola Eliza continua con il pop dal sapore leggermente r&b, dimostrando di seguire attentamente il filone che l’ha portata al successo con minime variazioni di genere: tra le ispirazioni ci sono lontanissimi richiami a Lauryn Hill, così come melodie lievi di costruzione britpop.
La canzone è piacevole, nulla di nuovo ma si fa ascoltare.
Nella clip troviamo l’interprete in diversi scenari, tutti mozzafiato e con colori spettacolari. Per la clip di "Let it rain" vi rimandiamo a dopo il salto.
Radio date: 10 Gennaio 2014
Voto: 6/10
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