La storia del festival infatti insegna che spesso il trionfo nella serata finale non trova adeguato riscontro nelle vendite. Almeno fino all’avvento del televoto. Spesso criticato, il meccanismo per cui è il pubblico da casa a decidere il vincitore appare indubbiamente capace di creare un rapporto di causa-effetto fra la vittoria e gli incassi dei discografici. Forse tranne quest'anno, essendo poco probabile che molti giovani (sono loro, ammettiamolo, che comprano i dischi o li scaricano da internet) ascoltino Vecchioni, piuttosto che i Modà o Nathalie, le cui canzoni sono molto più orecchiabili e attuali.
Per quanto riguarda i cantanti che gareggiavano nella categoria Nuove Proposte ha vinto Raphael Gualazzi con "Follia d'amore". Anche lui, osannato sia da critica e che dal pubblico ma con una canzone alquanto atipica e sul cui successo si riservano molti dubbi. Il giovane Raphael è anche stato scelto per rappresentare l'italia all'Eurosong, competizione canora a livello europeo a cui l'italia non partecipava da 16 anni. Il giovane è stato preferito ancora una volta a Nathalie. Doveva essere lei con "In punta di piedi" a rappresentarci ed in effetti a pensarci bene avremmo avuto qualche occasione in più con lei visto la natura più pop della competizione( meno jazz e ricercata come la canzone di Gualazzi).
Staremo a vedere se i risultati di questo Festival saranno confermati o no dal mercato musicale italiano nei prossimi mesi (che poi è quello che conta di più).
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