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domenica 20 febbraio 2011

Festival di Sanremo 2011 :vincono Roberto Vecchioni e Raphael Gualazzi

Ieri si è concluso il Festival della canzone italiana di Sanremo  con la discutibilissima vittoria di Roberto Vecchioni e la sua "Chiamami ancora amore" che è riuscita a fare breccia in molti cuori, a quanto pare sia di pubblico che di critica, così da aggiudicarsi la vittoria della gara. Non sono riusciti dunque i talenti di Nathalie, di Giusy Ferreri o dei Modà ed Emma (che però si sono accontentati del secondo posto) a scalzare "il professore". Con una canzone alquanto banale, magari non nel testo che riprende tematiche sociali ma soprattutto nella melodia, quasi inesistente. Comunque il festival si sia concluso possiamo affermare ancora una volta che la musica vince sempre. A prescindere dalla critica, a prescindere dai sondaggi e dalle previsioni, alla fine ha vinto la canzone italiana.
La storia del festival infatti insegna che spesso il trionfo nella serata finale non trova adeguato riscontro nelle vendite. Almeno fino all’avvento del televoto. Spesso criticato, il meccanismo per cui è il pubblico da casa a decidere il vincitore appare indubbiamente capace di creare un rapporto di causa-effetto fra la vittoria e gli incassi dei discografici. Forse tranne quest'anno, essendo poco probabile che molti giovani (sono loro, ammettiamolo, che comprano i dischi o li scaricano da internet) ascoltino Vecchioni, piuttosto che i Modà o Nathalie, le cui canzoni sono molto più orecchiabili e attuali.
Per quanto riguarda i cantanti che gareggiavano nella categoria Nuove Proposte ha vinto Raphael Gualazzi con "Follia d'amore". Anche lui, osannato sia da critica e che dal pubblico ma con una canzone alquanto atipica e sul cui successo si riservano molti dubbi. Il giovane Raphael è anche stato scelto per rappresentare l'italia all'Eurosong, competizione canora a livello europeo a cui l'italia non partecipava da 16 anni. Il giovane è stato preferito ancora una volta a Nathalie. Doveva essere lei con "In punta di piedi" a rappresentarci ed in effetti a pensarci bene avremmo avuto qualche occasione in più con lei visto la natura più pop della competizione( meno jazz  e ricercata come la canzone di Gualazzi).
Staremo a vedere se i risultati di questo Festival saranno confermati o no dal mercato musicale italiano nei prossimi mesi (che poi è quello che conta di più).

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