Il singolo oltre a, probabilmente, lanciare il nuovo album di cui non si conosce ancora niente di preciso, ha il compito di anticipare il loro film "This is us", uno spettacolo live in 3D dei loro migliori concerti, nelle sale tra qualche settimana.
Nonostante il titolo roboante e pesante, il pezzo, sebbene si accosti abbastanza allo stile facile e radiofonico dei 5, non presente la stessa potenza da hit dei precedenti. Volendo ci si potrebbe aspettare una crescita da loro ma , almeno per ora, questa non sembra volersi palesare.
Di tutt'altra pasta il video di "Best song ever" che invece ci fa vedere i cinque ragazzi sempre più a loro agio nei panni di entertainer e "fenomeni da palcoscenico".
La clip è un modo con cui i cinque ragazzi si prendono gioco di managers hollywoodiani che vogliono trasformarli in una boyband più d’immagine, ma si oppongono per rimanere quel genere di ragazzi della porta accanto che tanto ha fatto impazzire le teenager di tutto il mondo. Certo, il messaggio passa, ma si sa perfettamente che dopo le miriade di album venduti, in questi ragazzi, pur mantenendo un’immagine semplice, qualcosa è certamente cambiato.
I ragazzi sono in un ufficio per parlare del film da realizzare e si trovano alle prese con personaggi buffi e strambi, impersonati proprio da loro stessi. Ad un certo punto, prendono in mano la situazione, iniziando a stravolgere la situazione, creando caos e scompiglio negli uffici e rovesciando scrivanie e computer, in un’atmosfera tutta festosa animata dalla dance routine.
Infine, il poster che ricorda il lancio del film, come a sottolineare la loro vera potenza, senza costruzione alcuna di personaggi.
Video e canzone dall'inequivocabile gusto autocelebrativo e ruffiano allo stesso tempo. Per vederlo continuate a leggere.
La clip è un modo con cui i cinque ragazzi si prendono gioco di managers hollywoodiani che vogliono trasformarli in una boyband più d’immagine, ma si oppongono per rimanere quel genere di ragazzi della porta accanto che tanto ha fatto impazzire le teenager di tutto il mondo. Certo, il messaggio passa, ma si sa perfettamente che dopo le miriade di album venduti, in questi ragazzi, pur mantenendo un’immagine semplice, qualcosa è certamente cambiato.
I ragazzi sono in un ufficio per parlare del film da realizzare e si trovano alle prese con personaggi buffi e strambi, impersonati proprio da loro stessi. Ad un certo punto, prendono in mano la situazione, iniziando a stravolgere la situazione, creando caos e scompiglio negli uffici e rovesciando scrivanie e computer, in un’atmosfera tutta festosa animata dalla dance routine.
Infine, il poster che ricorda il lancio del film, come a sottolineare la loro vera potenza, senza costruzione alcuna di personaggi.
Video e canzone dall'inequivocabile gusto autocelebrativo e ruffiano allo stesso tempo. Per vederlo continuate a leggere.
Radio date: 19 Luglio 2013
Voto: 5,5/10
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